Radicchio e taleggio, il mix ideale per un buon risotto
Ingredienti per 4 persone
320 gr di riso; 25 gr di burro; 1 radicchio trevigiano allungato; 70 gr di taleggio; 1/2 L di brodo vegetale; 1/2 bicchiere di vino bianco; Parmigiano q.b.
Procedimento del risotto al radicchio trevigiano
Tagliate il radicchio e lasciatelo per 15 minuti in acqua e amuchina alimentare poi risciaquatelo abbondantemente e ponetelo in uno scolapasta per far colare l’acqua in eccesso.
Sciogliete il burro in una padella per far rosolare il riso. Sfumate con vino bianco e aggiungete il brodo vegetale (per la ricetta del brodo vegetale vedi la vellutata di spinaci con ricotta clicca qui)
A metà cottura del riso, aggiungete il radicchio e solo a fine cottura il taleggio.
Mantecare con una noce di burro ancora e con il parmigiano grattugiato.
Servite caldo.
Perché il radicchio deve essere trevigiano?
Semplice, questo tipo di radicchio ha le sue radici nel corso dei secoli, ed è protetto da un consorzio che ne tutela la sua produzione e originalità. Ne esistono due tipi, Ne esistono due tipi, Precoce meno pregiato e Tardivo molto più pregiato per il suo processo di produzione. È usato nella preparazione di piatti di ogni specie che variano dai primi, ai secondi piatti ma anche nei dolci, sicuramente un prodotto DOC.